“Sport, Scuola e Disabilità è un’iniziativa educativa e un atto di cura collettiva, un gesto politico nel senso più nobile: quello che mette al centro la persona, ogni persona”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità e allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, partecipando alla festa territoriale conclusiva per l’anno scolastico 2024-2025 della settima edizione del progetto “Scuola, Sport e Disabilità”, promosso da Regione Puglia, Comitato Italiano Paralimpico Puglia e Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Nel corso dell’anno scolastico che sta terminando, sono state coinvolte 219 scuole medie e superiori, con la partecipazione di 2.368 alunni, tra studenti con disabilità e compagni di classe nel ruolo di “tutor”.
“Ho avuto il privilegio di ascoltare, vedere, abbracciare tante storie bellissime e, insieme al presidente Michele Emiliano, abbiamo scelto di credere fino in fondo a una visione di una scuola aperta, che accoglie e accompagna, di uno sport che non esclude, ma unisce”, ha detto Piemontese che ha raggiunto, sull’impianto “Lucky Park” ex FIGC di Foggia, il neo presidente del CIP Puglia, Gianni Romito, e il referente per lo sport dell’USR, Giantommaso Perricci.
Il progetto si propone di promuovere l’inclusione scolastica e sociale attraverso l’attività motoria e sportiva, offrendo a tutti gli studenti l’opportunità di vivere esperienze significative di crescita personale, relazionale e di cittadinanza attiva.
Dal 2017, grazie alla collaborazione con il CIP Puglia, l’Ufficio scolastico regionale e le Federazioni sportive paralimpiche FIDS, FINP, FISDIR, FISO e FISPES, a cui dal 2021 si sono aggiunte FIBA, FISDIR, FISPES, FPICB E FITET, il progetto contribuisce a diffondere una nuova cultura dell’inclusione, intesa come superamento delle barriere fisiche, culturali e sociali attraverso lo sport.
Le feste territoriali rappresentano un momento di grande valore educativo, sportivo e simbolico. Sono occasioni di condivisione e celebrazione dei risultati raggiunti, che coinvolgono attivamente studenti, docenti, famiglie e tecnici paralimpici.
“Anno dopo anno, questo progetto è cresciuto grazie all’energia delle famiglie, degli operatori, degli insegnanti, delle associazioni – ha aggiunto l’assessore Piemontese –: abbiamo promosso un movimento circolare di umanità e competenze, dove ogni bambino, a prescindere dalle sue abilità, ha trovato il suo posto, il suo ritmo, la sua gioia. Perché lo sport, quando è davvero per tutti, non insegna solo a muoversi meglio, ma a vivere insieme, con rispetto e con amore”.
Nel corso di 7 anni scolastici, hanno partecipato a “Scuola, sport e disabilità” oltre 14 mila bambine, bambini, ragazze e ragazzi pugliesi. Quest’anno, nella provincia di Foggia hanno partecipato 51 scuole della provincia, 30 scuole medie e 21 scuole superiori, coinvolgendo 510 ragazze e ragazzi, di cui 253 nel ruolo di tutor e 257 con disabilità.
