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Lucera, emergenza coronavirus, chiusi villa, parchi, uffici comunali e sospeso il trasporto urbano

Il sindaco di Lucera, Antonio Tutolo, per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, ha disposto la chiusura delle aree adibite a parco giochi in zona Lucera 2, via Porta Foggia, in zona Lucera 2 Via Napolitano angolo Via Carmine Vecchio, in zona Lucera 2 Via Luigi Folliero e in zona 167 via Montesanto, e del parco giochi comunale posto all'interno della Villa Comunale. 

Per lo stesso motivo, il primo cittadino ha chiuso  al pubblico fino al 3 aprile, tutti gli uffici comunali ad eccezione dell'uffico di stato civile per le dichiarazioni di nascita o morte, l' Ufficio anagrafe, per il rinnovo delle carte d'identità scadute o smarrite, del cimitero nei giorni feriali e della Polizia Locale.

L'accesso agli uffici chiusi sarà consentito solo per comprovati motivi d'urgenza, tramite appuntamento telefonico e contingentato nel rispetto delle vigenti  misure di sicurezza.

Tutolo ha firmato nella tarda mattinata di oggi l' ordinanza che vieta l' accesso fino al 25 marzo dell' intera villa comunale, viali,  piazze ed aree  con l' uso di barriere, dissuasori e/o strumenti simili. 

Il provvedimento è stato annunciato nella consueta diretta Facebook del primo cittadino che ha reso noto anche la sospensione, se pur a malincuore e di questo ha chiesto scusa ai cittadini del servizio di trasporto pubblico urbano. Tutolo ha ringraziato quanti, la maggioranza dei lucerini, osserva con scrupolo le direttive del governo tese ad arginare l' espandersi della pandemia. 

 

 

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Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

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