Sabato 21 aprile nella splendida cornice del Salone di rappresentanza del Circolo Unione, la Pro Loco di Lucera, in collaborazione con la testata giornalistica “il Frizzo”, ha avuto il piacere di ospitare Gigi di Fiore, saggista e scrittore che ha presentato il suo libro: “Briganti. Controstoria della guerra contadina nel Sud dei Gattopardi” edito da Utet. Dopo i saluti del Presidente del Circolo Unione Vincenzo Bizzarri, la parola è passata al Presidente della Pro Loco di Lucera Sergio Alfieri che, dopo i ringraziamenti di rito, ha colto l’occasione per ribadire il ruolo che le Pro Loco hanno nel recuperare la memoria delle tradizioni e della storia che si è rinnovato nell'incontro con l’autore. A moderare la serata sono stati il giornalista Roberto Notarangelo e la professoressa Teresa Catapano. Partendo proprio dalle parole della Catapano, che ha sottolineato l’importanza di una verità storica che spesso nei libri si perde proprio perché "a fare la storia sono i vincitori", Gigi di Fiore ha presentato la sua controstoria nel Sud dei Gattopardi, che senza avere pretese di revisionismo, si propone di raccontare cosa successe davvero nel Sud Italia in un momento storico che l'autore ha definito uno dei nervi scoperti della nostra Italia: il Risorgimento. Partendo dalla stessa prospettiva iniziale di scrittura già utilizzata da Carlo Levi o Gramsci, Gigi di Fiore racconta il dramma sociale delle inattese promesse garibaldine che, nel Sud Italia, hanno trasformato il Risorgimento nella IV guerra contadina, prospettiva necessaria per capire anche il Sud Italia oggi. L’autore ha inoltre raccontato il fenomeno del brigantaggio parlando di alcuni dei protagonisti come Carmine Crocco, connotandoli in una definizione ben lontana da quella di criminali proposta dalle teorie di Cesare Lombroso, ossia nell’accezione di rivoluzionari contrari alle ingiustizie. La serata ha riscosso un grande successo nel pubblico che è intervenuto con entusiasmo.
