Sta nascendo in questi giorni a Torremaggiore il primo teatro sociale, un laboratorio teatrale dedicato a tematiche sociali, l'iniziativa promossa dalla cooperativa Fortore Habitat con la direzione artistica di Daniela Ciavarella ha come obiettivo quello di divertirsi e creare una compagnia teatrale stabile nella cittadina foggiana.
L'intento è quello di creare un laboratorio teatrale dove poter mettere in scena eventi legati alla vita quotidiana, accanto a temi sociali come la cittadinanza attiva e la legalità. Con questa iniziativa si vuole portare in scena non solo le opere teatrali classiche e moderne, ma anche e sopratutto temi di interesse sociale, coinvolgendo il pubblico del teatro sociale. Oggi più che mai il teatro è capace di far riflettere ed è in grado di toccare particolari corde dell’animo umano. Il suo obiettivo è quello di sensibilizzare ed educare il pubblico su tematiche di grande attualità e che coinvolgono la comunità.
Il laboratorio prevede lo studio dei principali strumenti utili nella recitazione ( quali la dizione, la respirazione, l’espressività corporea) a cui si affiancheranno una serie di sperimentazioni, come ad esempio l’improvvisazione nelle prove aperte al pubblico o nella diretta web ; altra caratteristica particolare questo laboratorio è il luogo prescelto, la libreria vineria “La Bottega dei Miracoli” sita in via Magenta numero 51 a Torremaggiore.
La scelta di una location così particolare è da ricercarsi nella collaborazione già esistente tra la Fortore Habitat cooperativa sociale promotrice ed organizzatrice del laboratorio e la libreria stessa, uniti dall’obiettivo di animare il territorio dal punto di vista sociale e culturale all’interno del programma per la salute sociale. “L’idea di promuovere questo laboratorio all’interno del programma per la salute sociale” riferisce la presidente della Cooperativa dott.ssa Daniela Ugliola – è finalizzata a permettere ai professionisti dell’ambito sociale e culturale di realizzare azioni che conducano alla promozione del benessere relazionale e comunitario utilizzando in modo integrato strumenti e linguaggi dell’area performativa e dell’area psicosociale.” La direzione artistica del laboratorio è affidato a Daniela Ciavarella,da molti anni impegnata in percorsi teatrali, che ha accettato un’altra piccola sfida: “questa esperienza vuole essere un modo per avvicinare, anche soprattutto fisicamente, le persone all’esperienza ed alla bellezza del teatro, dando loro la possibilità di mettere in scena gli accadimenti e le emozioni vissute quotidianamente; ovviamente in questo saremo aiutati dalla grande disponibilità di testi e spunti presenti nel nostro piccolo teatro, qual è la libreria La Bottega dei Miracoli. Inoltre la scelta di fare dei piccoli spettacoli in diretta web e le prove a porte aperte rappresenta un modo per rendere ancora più “social” il nostro laboratorio” riferisce la direttrice Daniela Ciavarella.
Il laboratorio è aperto a tutti e prenderà il via il giorno martedì 8 novembre alle ore 20,00 con un incontro di presentazione che sarà replicato anche il 15 novembre sempre presso la libreria La Bottega dei Miracoli.