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LUCERA SOPPRESSIONE DEL LASTARIA, L' OSPEDALE E' STATO OCCUPATO

Pare che da qualche ora all'interno dell'ospedale Lastaria di Lucera sia in corso un sit.in di protesta, sotto forma di un occupazione simbolica della  struttura.  Protagonisti della vicenda due consiglieri comunali.

Agg. lunedì ore 9,40

I consiglieri, che muniti di tenda, si sono accampati all'ingresso del Lastaria sono Franco Ventrella ed Antonio Tutolo. La loro azione è stata dettata dagli ultimi avvenimenti che hanno interessato il nosocomio lucerino. Lo scopo del presidio è quello di chiedere un incontro urgente al Presidente Vendola.

il consigliere Tutolo ci ha inviato il seguente comunicato:

Egregio Presidente Vendola, Nel suo programma elettorale non vi era traccia di “chiusura “di ospedali, al contrario lei professava l’avvicinamento degli utenti alle strutture di cura, vale a dire il loro potenziamento!
Il disastro finanziario della sanità, e non solo, è evidente ed innegabile, ma noi crediamo che la soluzione non debba e non può essere la mortificazione di un territorio vasto(da troppo tempo privo di rappresentanti e, per questo, fortemente penalizzato).
Pertanto a seguito delle dichiarazioni dell’assessore alla sanità dott. Fiore, sulla progressiva chiusura dell’Ospedale Lastaria di Lucera, chiediamo:
UN INCONTRO URGENTE PER DISCUTERE E PROPORRE SOLUZIONI ALTERNATIVE ALLA “SEMPLICE”SOPPRESSIONE DEL NOSTRO OSPEDALE.
Siamo certi che la sua cultura politica, improntata al dialogo con i cittadini, non potrà indurla alla indifferenza.

                            I cittadini di Lucera 

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

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