Ormai è conto alla rovescia quasi in termini di ore quelle che mancano per l’inizio ufficiale dell’Anno fasaniano, in partenza il 29 novembre per ricordare i 25 anni dalla della canonizzazione di San Francesco Antonio Fasani di Lucera, avvenuta il 13 aprile 1986 in Piazza San Pietro a Roma ad opera di Giovanni Paolo II. L’iniziativa è stata presentata dal guardiano del convento dei frati minori conventuali padre Giovanni Iasi che è anche il rettore del Santuario dedicato al santo lucerino, insieme al vicario generale della diocesi di Lucera-Troia monsignor Ciro Fanelli e al coordinatore della commissione per le Feste Pasquale Bartolino. E se lunedì 29, giorno della ricorrenza religiosa da cui avranno inizio dodici mesi di manifestazioni civili e religiose, sarà dominato dalla solenne celebrazione eucaristica officiata da monsignor Michele Di Ruberto, vescovo titolare di Biccari e segretario della Congregazione per le Cause dei Santi, insieme al vescovo della diocesi di Lucera-Troia monsignor Domenico Cornacchia e a numerosi altri sacerdoti, in questi giorni immediatamente precedenti non mancheranno gli appuntamenti legati alla figura del Padre Maestro di Lucera, a partire dal pellegrinaggio delle parrocchie della città che stanno animando la novena dedicata al Santo. Tra le altre iniziative concrete, spiccano una tavola rotonda per venerdì 26 alle 19.15 quando si cercherà di analizzare gli aspetti turistico-economici della valorizzazione e promozione della figura di San Francesco Antonio Fasani. Sabato 27 spazio alla musica corale con un concerto tenuto nella stessa chiesa di Piazza Tribunali a opera dei Cantori Antoniani di Campobasso. Domenica 28, infine, alle 19.30 è prevista l’ormai consueta celebrazione del Transito (morte) del Fasani, avvenuta proprio il 29 novembre 1742, presieduta da padre Michele Pellegrini, ministro provinciale dei frati minori conventuali. Dopo l’inizio dell’Anno fasaniano, il Comitato operativo appositamente costituito ha programmato e allestito fino al 29 novembre 2011 una lunga serie di iniziative che coinvolgeranno il mondo della scuola, dello sport, dell’associazionisimo, degli imprenditori, e con il momento centrale fissato proprio il 13 aprile, giorno in cui ricorre il 25esimo anniversario dell’elevazione alla gloria degli altari. Nel mese di maggio è previsto anche l’intervento del cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, nell’ambito di questo progetto pastorale e culturale con cui incrementare la conoscenza e il culto del Fasani, anche e soprattutto nelle giovani generazioni.