Mentre Lucera soffre sempre più la crisi sociale, occupazionale e produttiva, la nuova Giunta Dotoli nasce sotto il segno della peggiore spartizione partitica e familiare, senza un progetto per la città, al solo fine di consentire a Pasquale Dotoli di mantenere la poltrona ed a Costantino Dell'Osso di soddisfare l'aspirazione personale di rientrare nella stanza dei bottoni”. E’ il commento del Partito Democratico in merito alla nuova giunta comunale. “Dopo mesi di tormentato travaglio, Dotoli è riuscito a partorire la sua settima giunta in meno di tre anni – rileva la segreteria cittadina - con il solo evidente risultato di farsi commissariare dall’ex senatore, sia alla guida dell'Amministrazione che nel suo stesso partito”. Per il Pd è altresì “discutibile il criterio che ha portato a nominare assessore, unica donna presente in giunta, la moglie di un consigliere comunale. Un metodo che contrasta con la necessità di riconoscere il ruolo autonomo e paritario delle donne nella società, nel lavoro e in politica”.
Secondo il Pd, “l’unica nota positiva, per lo scenario politico cittadino, è che finalmente sarà chiara a tutti l'appartenenza al centrodestra di Dell'Osso, il quale dopo tanto vagare trova casa, speriamo definitivamente, nel Popolo delle Libertà. Solo poche settimane fa, il neo vicesindaco si prodigava in Consiglio Comunale – ricorda il Pd - per raccogliere le firme per defenestrare proprio il sindaco che oggi sostiene. A questo punto, è però doveroso chiarire alla cittadinanza – sottolinea il Pd - qual è lo stato attuale del contenzioso giudiziario, con relativa richiesta di risarcimento economico, avviato dallo stesso Dell'Osso contro il Comune, dopo essere stato silurato da Direttore Generale in quanto - come affermò il sindaco - era ‘venuta meno la fiducia’ nei suoi confronti”.
A parere del Pd, “questa ennesima giunta non sarà in grado di amministrare e risolvere, nell’interesse dei lucerini, le problematiche della città, come si evince già dai distinguo pubblici e privati di numerosi consiglieri di maggioranza”. A tal proposito, “il Pd invita alla coerenza politica tutti quei consiglieri comunali che, in più occasioni, hanno giustamente manifestato dissenso e preoccupazione rispetto all’inesorabile deriva politico-amministrativa e, soprattutto, alla scelta di affidare a Dell’Osso l'incarico di vicesindaco”.
Per questi motivi, il segretario del Partito Democratico di Lucera, Fabrizio Abate, rivolge “un appello a tutte le forze politiche e ai consiglieri comunali che non si riconoscono in questa maggioranza ad impegnarsi unitariamente per mandare a casa questi signori che stanno sempre più affossando la città, per costruire insieme – prosegue il segretario Pd - una nuova ‘Alleanza per Lucera’, che metta al centro dell’agire politico le regole, l’uguaglianza, il merito e la qualità. In questa direzione, il Pd di Lucera proseguirà il suo impegno con la più ampia disponibilità al confronto – garantisce Abate - esercitando, nell’interesse della collettività, la massima vigilanza su tutti gli atti amministrativi della nuova giunta Dotoli-Dell’Osso”.
PD Lucera


