Il borgo delle donne rivoluzionarie: a Rocchetta il Premio Di Lascia
Il 19 lo spettacolo “Revolucionaria”, il 20 Attilio Romita e “Differenti”, il 21 il Sud di “Acquasale”.
Donne ancora protagoniste il 22 dicembre con le zampognare e la loro musica nel centro storico.
Cresce l’attesa per le due giornate del “paese-presepe vivente” sabato 27 e domenica 28.
ROCCHETTA SANT’ANTONIO (Fg) – Con il Premio Maria Teresa Di Lascia, anche quest’anno Rocchetta Sant’Antonio trasforma la memoria della grande scrittrice e attivista politica in un’occasione per celebrare talento, volontà di cambiamento e coraggio delle donne, forza motrice delle trasformazioni della società. Venerdì 19 dicembre, per il Premio Maria Teresa Di Lascia, alle 19.30 la Chiesa di San Giovanni Battista ospiterà lo spettacolo e la presentazione del libro “Revolucionaria” di Lavinia Mancusi: la vita, il canto e le lotte di Violeta Parra, Mercedes Sosa e Chavela Vargas nello spettacolo di teatro-canzone eseguito con musiche dal vivo. Sul palco, la vicenda e il talento di tre donne che, appena adolescenti, hanno cantato orgoglio, dignità e forza dell’universo femminile nella lotta per la parità di genere e il progresso sociale e culturale.
DIFFERENTI. Sabato 20 dicembre, invece, alle ore 19, sempre nella Chiesa di San Giovanni Battista, sarà il giornalista Attilio Romita a dialogare sul palco con Giorgio Frassineti, Gianfilippo Mignogna e Ivan Stomeo a proposito del loro libro scritto a sei mani, un “romanzo semiserio ad alta velocità tra filosofi e sindaci in pensione”.
ACQUASALE. Nell’ambito del Premio Maria Teresa Di Lascia anche l’incontro con lo scrittore Gerardo Fascia che, alle ore 19, nella Chiesa di San Giovanni Battista, presenterà il suo “Acquasale, diario civico di un meridionale autocritico”: una disamina senza omissioni su speranze, limiti e necessità di impegnarsi con più forza per la rinascita del Meridione d’Italia.
LE ZAMPOGNARE. Gli eventi del cartellone natalizio proseguiranno il 22 dicembre, alle 10.30, quando il Centro Polifunzionale sarà animato dalla “Tombolata solidale con i bambini”, a cura del SAI di Rocchetta Sant’Antonio; alle 18.30, invece, le strade di Rocchetta Sant’Antonio saranno percorse da “Le zampognare della Città di Padre Pio”, con la musica delle pastorali natalizie a riempire di musica e magia il centro storico.
IL PAESE PRESEPE. Come pochi giorni fa ha raccontato a milioni di italiani anche il TG1, c’è grande fermento per l’edizione più grande di sempre del Presepe Vivente di Rocchetta Sant’Antonio, che si terrà sabato 27 e domenica 28 dicembre. I preparativi sono in corso, con lo studio dettagliato di scene, ambientazioni, luci, costumi, per trasformare l’evento in un vero e proprio “presepe nel presepe”, con vicoli, antiche abitazioni, piazze e slarghi del borgo a prendere le sembianze dell’antica Betlemme. Il programma degli eventi del “Natale a Rocchetta”, però, offrirà molto altro ancora. Sono già iniziati, e proseguiranno fino al prossimo 29 dicembre, i laboratori creativi dedicati a bambini e adulti.
UN LUNGO NATALE. Gli eventi del cartellone natalizio proseguiranno fino al 10 gennaio. Tanti gli appuntamenti anche il 29 dicembre, con “Biscottando” alle 10.30 nel Centro Polifunzionale e lo spettacolare “Candelight Cine Music” delle ore 20 nella Chiesa Madre. Il 30 dicembre, arriva il grande spettacolo del Circo con il Gruppo Riva. Il 3 gennaio, alle ore 17.30, nella Chiesa San Giovanni Battista, spazio alla poesia di Michele Di Domenico con la presentazione del suo volume di liriche intitolato “Pensieri tra le dita”. Spettacolare giornata dell’Epifania, il 6 gennaio, con l’arrivo della Befana alle 17.30, la distribuzione delle caramelle ai bambini, i trampolieri e lo spettacolo delle bolle e del fuoco. Il 10 gennaio, infine, alle 17.30, la Chiesa di San Giovanni Battista ospiterà “Conversando di Storia – Confraternite e comunità a Rocchetta Sant’Antonio tra memoria e futuro”, con l’intervento di Pasquale Bonnì.


