Il responsabile della biblioteca comunale “R.Bonghi” di Lucera, Michele Conte, ha comunicato che è stato realizzato un indice generale informatizzato composto di settemila articoli pubblicati sul periodico “Il Centro”, di cui viene conservata l’intera collezione cartacea. Il progetto mira a favorire la ricerca degli studiosi e di quanti, per ragioni di studio, intendono consultare il giornale. “Il Centro” è sorto su iniziativa dell’associazione “Centro Nuova Cultura” e rappresenta l’erede del grande “Il Foglietto”( 1897-1966). All’organo associativo va il merito di aver saputo far nascere un giornale tutto lucerino, in un momento storico particolare ella città. Negli anni ’80, afferma Conte, “Il Centro” riuscì a stimolare larghi strati della popolazione e a renderli partecipi della vita associativa rinvigorendo la cultura. Durante la sua lunga vita, durata un quarto di secolo, il periodico è riuscito ad incarnare le nobili e prestigiose tradizioni giornalistiche locali, tanto, appunto, da essere definito il degno erede del grande “Il Foglietto” diretto da Gaetano Pitta prima e Vincenzo Ciampi dopo.
• “Il Centro”, sempre diretto da Raffaele Montanaro, è stato l’ambasciatore di Lucera nel mondo, nonché il dolce filo della memoria e dei sentimenti che ha tenuto legati i lucerini residenti con quelli sparsi nelle varie regioni d’Italia e all’estero. In ogni numero, vi erano firme di prestigio, proprio come faceva “Il Foglietto”, che dibattevano i temi strutturali della Daunia, visti sotto l’aspetto politico, economico, sociale e sportivo. Ha rappresentato una libera palestra di idee e di pensiero senza preclusione per nessuno. Tra le firme più presenti vanno ricordate: Dionisio Morlacco, Antonio Gambatesa, Francesco Barbaro, Massimiliano Monaco, Donato Coppolella, Michele Urrasio, Giuseppe Trincucci, Antonio Di Muro, Luciano Niro, Roberto Di Salvio, Mauro Dauno, Dino De Cesare, Antonio Del Gaudio e Raffaele e Dino Montanaro.Il giornale ha fatto da traino anche ad alcuni pubblicazioni, alcune delle quali si inseriscono nella grande tradizione culturale dialettale