Si terrà il 10 febbraio, a Carlantino, la tradizionale sfilata dei carri di carnevale organizzata dall’Amministrazione comunale. In questi giorni, sono molti i bambini, giovani e meno giovani che si stanno impegnandone nell’ideazione e nella realizzazione dei carri allegorici dietro ai quali sfileranno anche donne, bambini e uomini in maschera. Lo scorso anno furono molte le persone che giunsero dai paesi limitrofi per ammirare maschere e carri. “L’obiettivo principale del Carnevale Carlantinese è quello di offrire un’occasione a tutti per stare insieme divertendosi ed esprimendo la propria creatività”, dice Dino D’Amelio, sindaco di Carlantino. “Realizzare un’allegoria dei mali della società moderna è un’opera costruttiva, che insegna a lavorare in gruppo e ad avere uno sguardo critico verso i problemi che affrontiamo ogni giorno e che vogliamo superare”.
Oltre ai carri, la sfilata sarà caratterizzata da balli, canti e tanta musica per strada. Nel 2012, i carri allegorici più significativi sono stati quelli che hanno simboleggiato la crisi economica, i prezzi altissimi dei carburanti con il carro denominato “Caro Petrolio” ma anche temi più leggeri come il Festival della Canzone Italiana con un carro presenziato da personaggi come Belen, Renato Zero e Loredana Bertè. Non solo, i più piccoli hanno realizzato un carro avente come tema il cartone animato “Lupin” con la rappresentazione della mitica 500 gialla. Anche un altro cartone ha avuto la sua ribalta con il carro dei “Flinstones” con la magnifica autovettura con le ruote di pietra. Massimo riserbo, invece, sui temi ai quali si ispireranno i carri allegorici di quest’anno. Cosa creerà l’ingegno e la fantasia dei ragazzi di Carlantino? Le riposte al 10 febbraio.
