I FINANZIERI DEL NUCLEO DI POLIZIA TRIBUTARIA DELLA GUARDIA DI FINANZA DI FOGGIA, HANNO NOTIFICATO NOVE AVVISI DI CONCLUSIONE INDAGINI EMESSI DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DEL CAPOLUOGO, NELL’AMBITO DELLE INVESTIGAZIONI SU ALCUNI MEDICI DEGLI OSPEDALI RIUNITI DI FOGGIA I QUALI, IN ATTIVITA’ INTRAMOENIA, RISULTAVANO LAVORARE CONTEMPORANEAMENTE IN LUOGHI DIVERSI (PRESSO L’OSPEDALE E PRESSO ALTRE STRUTTURE SANITARIE).
ALL’ESITO DI SPECIFICHE INDAGINI, INFATTI, SVOLTE TRA IL 2009 ED IL 2010, ERA EMERSO COME GLI STESSI MEDICI AVESSERO REDATTO FALSE ATTESTAZIONI CIRCA LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ PROFESSIONALI AL DI FUORI DEL NORMALE ORARIO DI SERVIZIO PRESSO ALTRI ENTI SANITARI CONVENZIONATI CON GLI OO.RR. O PRESSO I MEDESIMI OO.RR. (PRESTAZIONI AGGIUNTIVE). IN TAL MODO SI PRECOSTITUIVANO IL DIRITTO A RICEVERE COMPENSI AGGIUNTIVI AL NORMALE STIPENDIO.
DI CONSEGUENZA VENIVA ANCHE TURBATO IL REGOLARE SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI SANITARIE PRESSO IL PROPRIO REPARTO OSPEDALIERO DOVE FORMALMENTE RISULTAVA AL LAVORO
LE INDAGINI, CONCENTRATESI SUGLI ANNI 2007 E 2008, AVEVANO PERMESSO DI QUANTIFICARE IN CIRCA 110.000 EURO IL DANNO ARRECATO ALLA PROPRIA STRUTTURA SANITARIA.
CON GLI ATTUALI “AVVISI” LA PROCURA DELLA REPUBBLICA HA RICHIESTO CHE IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI SI ESPRIMA SULLA POSSIBILITA’ DI PORTARE IN UN REGOLARE PROCESSO LE PERSONE INTERESSATE DALLE INDAGINI.
