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Accoglienza dei profughi afgani, una nota del Meet Up Lucera 5 Stelle

Accoglienza dei profughi afgani, una nota del Meet Up Lucera 5 Stelle.

Il Popolo Afgano è vittima di una guerra ventennale e l’aggravarsi della crisi umanitaria, direttamente correlata al ritiro delle forze armate occidentali, alla restaurazione del regime talebano e all’inasprirsi delle tattiche destabilizzanti dell’ISIS, metterà sempre più a repentaglio la vita dei civili. 

L’Italia  e l'Europa hanno già manifestato solidarietà ai profughi afgani che scappano dalla guerra, dall'oppressione e dalla violazione dei più elementari diritti civili, promettendo la realizzazione di corridoi umanitari.

La Città di Lucera non può esimirsi dal dare il proprio contributo. 

Per queste ragioni,  chiediamo  che la Giunta voglia dare indirizzo ai dirigenti dei settori Bilancio, Servizi alla persona e Protezione Civile, affinché pongano in essere tutti gli adempimenti necessari e propedeutici al coinvolgimento della Città di Lucera nella rete di accoglienza che certamente verrà predisposta dal Governo italiano, al fine di accogliere i profughi afgani e di raccogliere donazioni in denaro e beni di prima necessità, da inviare nelle sedi di prima accoglienza e alle organizzazioni di aiuto operanti sul territorio dell’Afghanistan come Emergency, UNHCR e Amnesty International. 

 

Gli attivisti del M5S Nicola Ivan Bernardi, Raffaella Gambarelli, Franca Panzano, Gianluigi Pietrosanto, Mariangela Lionetti, Peppino Montuori, Domenico Di Lorenzo, Sanie Haruni, Luciana Pecoriello, Stefano Finamore

- Comunicato Stampa

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

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